
Lora
Lora è il nostro vino di tenuta, il nostro primo Sangiovese, frutto di una recente acquisizione di un vigneto vicino, ed il nostro primo vino sotto la denominazione Valdarno di Sopra.
È un vino a noi molto caro, in quanto è l’espressione fresca e giovane di un Sangiovese che abbiamo bramato tanto e che solo dal 2024 siamo riusciti a vinificare.
Lora racchiude a pieno la freschezza e la succosità del Sangiovese e del nostro meraviglioso Terroir del Valdarno di Sopra.
Lora si pone come un vino informale, dal tasso alcolico non elevato e dalla sorso fresco e beverino. L’incredibile versatilità delle uve sangiovese ci hanno permesso di applicare un’estrazione in cantina molto delicata volta alla massima eleganza e mai all’opulenza.
Denominazione: Valdarno di Sopra Sangiovese D.O.C.
Prima annata commercializzata: 2024
Produzione annua media: 4500 bordolesi (750ml) numerate
La viticultura
La vigne, piantate nel 2006 e nel 2004 sono due parcelle confinanti di 2 ettari circa di recente acquisizione da parte dell’azienda. Le uve sono un blend di diversi cloni di Sangiovese con una buona percentuale di cloni di Sangiovese Grosso.
Esposta a ovest beneficia di ottima esposizione solare. Il
suolo è argilloso, ricco di quarzo,
rocce arenarie e galestro tipici del Valdarno superiore.
L’attenzione ai dettagli è meticolosa, si privilegiano lavorazioni manuali preservando il microcosmo tra funghi benefici, insetti, batteri e viti.
La gestione del verde è volta a preservare il massimo equilibrio della pianta, le viti non vengono cimate prediligendo il metodo francese del Tressage, ne vengono concimate, questo consegue che la produzione a ettaro è molto limitata, elemento fondamentale per concentrare nel grappolo fenoli e composti aromatici.
La vinificazione
La vinificazione pone grande attenzione sulla fase fermentativa, gli interventi sono ridotti al minimi volti a garantire la massima espressione del terroir e del vitigno,
La vendemmia avviene in più fasi tra metà settembre e metà ottobre, con una raccolta scalare delle uve a diversi stadi di maturazione.
Le diverse selezioni raccolte vengono fermentate ad acino intero in vasche di vetroresina per massimizzare l’ossigenazione. Non vengono aggiunti di lieviti selezionati.
Successivamente, dopo una sosta di 4 mesi in acciaio viene realizzato il blend tra le diverse vendemmie.